Attualità

Fuoco incrociato sullo spettacolo gender per bimbi

Presa di posizione della Sms Rifredi dopo la lettera della Curia che ha invitato i genitori a non portare i figli a vedere "Fa'afafine"

A fine gennaio la Curia aveva inviato una lettera in cui invitava i genitori a non portare i figli ad assistere allo spettacolo di Giulio Scarpinato in programma al Teatro di Rifredi il 18 e 19 febbraio. Ora la Sms Rifredi risponde promuovendo, al contrario, la visione dello spettacolo da parte dei più giovani. 

“L’unico rischio in cui si può incorrere andando a teatro a vedere lo spettacolo di Scarpinato è quello di tornare a casa e riflettere su quanto sia crudele e sbagliato il discriminare una persona, adulta o bambina che sia, perché diversa", ha detto il presidente di Arci Firenze Jacopo Forconi. “Siamo davvero felici che a Firenze questo bello spettacolo sia portato in scena al Teatro di Rifredi, perché siamo convinti del grande valore educativo di spettacoli come questo, che educano al rispetto delle differenze, all’empatia umana e alla necessità di crescere i nostri figli non sulla base di dogmi e schemi, ma preoccupandoci della loro serenità, aiutandoli ad esprimere se stessi e i propri bisogni, e a non lasciarsi guidare dai pregiudizi.”

'Fa'afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro', questo il titolo dello spettacolo, è patrocinata da Amnesty International e ha già all'attivo molti premi: il Premio Scenario Infanzia 2014, il Premio Infogiovani 2015, l'Eolo Award 2016 come "miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani". Lo spettacolo, rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di secondo grado, è tratto da "Il mio bellissimo arcobaleno" di Lori Douron, e racconta la storia di Alex, bambino gender fluid che un giorno si sente maschio e uno femmina.