Alla fine sono scattati i sigilli per la caldaia del palazzo di via Sant'Egidio sede del bed & breakfast e della scuola per stranieri in cui si è verificata ieri si è verificata una fuga di monossido. Fin dai primi sopralluoghi si è fatto strada il sospetto che proprio un malfunzionamento della caldaia possa essere stato all'origine del problema.
Una settantina le persone che sono finite all'ospedale di Santa Maria Nuova a causa dell'esposizione al monossido. Due di loro, entrambi giovani turisti americani, sono stati trattati in camera iperbarica a Careggi. Tutti sono stati dimessi.
Ora è probabile che sul caso sarà aperta un'inchiesta dopo l'arrivo degli atti in procura per consentire ulteriori indagini sull'episodio.