La sfida di campionato tra Fiorentina e Napoli, disputata all'Artemio Franchi di Firenze, è al centro di una indagine della Figc per frasi di matrice razzista.
La Federazione Giuoco Calcio ha aperto un fascicolo contro ignoti per fare luce sull'episodio che vede coinvolto il giocatore del Napoli Kalidou Koulibaly che sarebbe stato preso di mira dalla tifoseria di casa.
"Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre" ha scritto sui social il calciatore che ha pubblicato una foto in cui si rivolge alla curva Fiesole.
La società viola si è dissociata per voce del direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, che è andato a chiedere scusa a Kouibaly esprimendo la vicinanza della società.
L'apertura del fascicolo consente alla Figc di acquisire oltre ai verbali degli arbitri e degli ispettori di gioco, anche la documentazione della questura di Firenze.
Sull'episodio è intervenuto anche il sindaco di Firenze, Dario Nardealla, con un tweet "Victor, André-Frank, Kalidou: a nome di Firenze vi chiedo scusa. Chi ieri ha offeso i calciatori del Napoli allo stadio non rappresenta la città e non rappresenta la Fiorentina, che ha subito preso le distanze. Negli stadi non c’è posto per l’ignoranza e la stupidità".