L'ironia è immutata nonostante l'età e il pubblico la tocca con mano. Franca Valeri, 98 anni, è salita sul palco del Teatro della Compagnia dove è stata intervistata da Serena Dandini nell'ambito della manifestazione 'L'eredità delle donne'. Alle giovani donne di oggi l'attrice ha suggerito di "non dimenticarsi mai di essere intelligenti". Le donne "sono importanti se sono coscienti diessere da questa parte" dell'umanità, "si sa che sono necessarie, non si può farne a meno: e sapere questo è una forma di femminismo, anche se a me non è mai piaciuto il termine, però bisogna essere coscienti che non è una militanza, è unsentimento".
Nel corso dell'intervista Franca Valeri ha ricordato che la sua capacità di far ridere il pubblico "è un dono di natura, una delle cose più belle che mi poteva capitaredi avere" nella vita. Stimolata a un confronto con Sofia Loren, con cui lavorò in film e a cui è legata da lunghissima amicizia, Franca Valeri ha concordato di esser stata, a suo tempo, un esempio di donna "molto moderna" nell'immaginario collettivo,"ma con una differenzaabissale con Sofia: la sua bellezza. E io, anche nel film, nonho mai mostrato invidia".
Il sindaco Dario Nardella ha consegnato all'attrice le chiavi della città e stasera la stessa onorificenza sarà consegnata alla regista Lina Wertmüller dalla vicesindaca Cristina Giachi nell'ambito della serata 'Omaggio a Lina Wertmüller".