Era pieno giorno, le 17,30 del pomeriggio del 5 Maggio, quando lui fracassò il vetro di un'auto parcheggiata svuotandola del suo contenuto - un MacBook, un drone e una fotocamera, valore complessivo sui 2.300 euro - per poi fuggire a piedi.
Non è andato lontano, perché l'analisi dei filmati della videosorveglianza hanno consentito ai carabinieri della stazione di Firenze Santa Maria Novella di individuarlo lungo i binari del tram, nei pressi della fermata “Olmi Carlo Monni”.
Il presunto autore del furto è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto in quanto ritenuto responsabile del furto aggravato sull'autovettura. Si tratta di un 39enne con numerosi precedenti. Adesso si trova in carcere, misura applicata all'esito dell'udienza di convalida dal giudice per le indagini preliminari.
La posizione dell'uomo sarà definita nel corso del processo. I carabinieri non escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.