Cronaca

L'auto non passa e loro forzano il dissuasore

Il dispositivo era lì proprio a tutela della zona pedonale, ma due 20enni l'hanno allargato di forza. La videosorveglianza li ha incastrati

Il disssuasore era lì apposta: per tutelare la zona pedonale, lo dice il nome, dall'intrusione dei veicoli. Ma quando i due 20enni hanno visto che la loro auto non passava perché il dispositivo a bandella in San Niccolò era chiuso non si sono arresi e hanno pensato bene di allargare con la forza lo spazio in modo da far transitare la vettura causando danni al dissuasore. 

La bravata  è costata ai due giovani fiorentini una denuncia per danneggiamento. Grazie alle immagini registrate dalle telecamere, infatti, la polizia municipale ha ricostruito l’accaduto. Intorno alle 4 di domenica una vettura si avvicinava alla Porta di San Miniato con l’intenzione di entrare in San Niccolò. Ma in corrispondenza della porta, come all’incrocio tra via San Niccolò e via dell’Olmo, è presente il dissuasore a bandella che impedisce il transito negli orari in cui è in vigore l’area pedonale, ovvero dalle 20 alle 6. 

Dall’auto ferma sono scesi dunque due ragazzi. Hanno iniziato a smuovere il dispositivo in modo da creare lo spazio sufficiente per far passare la vettura. Riusciti nel loro intento, sono saliti in auto e si sono allontati. Con le immagini la polizia municipale è risalita alla proprietaria dell’auto che ha fornito i nominativi dei due ragazzi. Tutti sono stati convocati al comando. 

Per la ragazza, che non ha partecipato al sabotaggio, è scattata la multa per transito in area pedonale. I due giovani sono stati invece denunciati per danneggiamento. Il dispositivo è stato riparato e la spesa sarà addebitata ai responsabili.