La droga era ben nascosta. Si trovava per terra, nel fitto tra i cespugli e suddivisa in diversi punti. Ma nulla da fare: non si sfugge al fiuto di Eviva, il cane antidroga dell'unità cinofila della polizia.
Proprio Eviva, uno splendido esemplare di pastore tedesco, ieri pomeriggio intorno alle 16,15 ha perlustrato a lume di naso il giardino della Fortezza da Basso, individuando gli stupefacenti.
Al termine dell'operazione, grazie a Eviva sono stati sequestrati oltre due etti di hashish che adesso sono stati sottratti al circuito dello spaccio.