Cronaca

Fiamme dal palazzo, tre agenti sfollano 18 persone

Il racconto di tre agenti della polizia municipale che nel fine settimana sono intervenuti in un palazzo in fiamme, nel centro storico di Firenze

Una nuvola di fumo si è alzata da un palazzo del centro storico di Firenze e circa 20 persone sono state allontanate grazie all'intervento di tre agenti della polizia municipale e dei vigili del fuoco di Firenze. 

Oltre a due operai che stavano eseguendo lavori in due alloggi, sono stati allontanati anche un cittadino francese ed una quindicina di studenti che alloggiavano in varie stanze e che non si erano accorti di nulla. 

Il fatto risale a sabato scorso quando intorno alle 12 e 30 gli agenti erano di pattuglia a piedi in via Cavour ed hanno notato il fumo provenire dal palazzo. Hanno visto due uomini sul tetto, all’angolo tra via dell’Ariento e via del Canto dei Nelli, che si muovevano in maniera agitata ed hanno allertato i vigili del fuoco.

Secondo la ricostruzione degli agenti l’incendio sarebbe divampato sul tetto durante la posa di una guaina e poi, attraverso i condotti dell’impianto di aerazione, si sarebbe esteso ai due appartamenti oggetto di lavori. Sulle cause indagano anche i vigili del fuoco.

Il racconto degli agenti. Una volta arrivati nel palazzo, gli agenti hanno individuato i due operai edili, entrambi albanesi, e un residente di nazionalità francese, che sono stati fatti uscire dall’immobile. Appena fuori, uno degli operai è rientrato di corsa nel palazzo dicendo che c’era una bombola di gas. 

Gli agenti hanno quindi fatto sgomberare l’area sottostante per lasciare spazio ai mezzi dei vigili del fuoco e hanno messo in sicurezza i banchi dei venditori ambulanti. Poi uno degli agenti è rientrato nell’edificio per riportare nuovamente fuori l’operaio: trovato un estintore a polvere ha tentato di spegnere l’incendio e portare via l’uomo che si trovava nella stanza dove stava divampando l’incendio. 

Usciti dallo stabile, gli operai hanno detto che nei tre piani sovrastanti gli appartamenti in cui stavano lavorando vi erano degli alloggi abitati. A questo punto un agente è rientrato nel palazzo e porta per porta ha fatto uscire gli occupanti, una quindicina di studenti stranieri che alloggiavano nelle stanze e che non si erano resi conto di quanto stava accadendo.