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Festa dell'Unità, con una svolta ambientalista

La presenza del segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, è legata alla formazione della squadra di governo con il Movimento 5 Stelle

Torna la Festa dell’Unità di Firenze, comunale e metropolitana, a cui anche quest’anno aderisce il livello regionale. Cambia la location che torna nel luogo storico degli anni ‘90: l’area esterna del Mandela forum, dal 4 al 13 settembre. Si intitola “La Toscana più bella… L’inizio di una nuova era”, con uno sguardo particolare ai temi dell’ambiente sia nei dibattiti sia nelle buone pratiche, come il non utilizzo di plastica usa e getta all'interno della Festa.

La Festa apre alle 18 di giovedì e l’inaugurazione ufficiale con il taglio del nastro sarà alle 21 con i segretari regionale, metropolitano e fiorentino, Simona Bonafè, Marco Recati e Massimiliano Piccioli. Già completo il programma dei dibattiti del pomeriggio alle 18.30 dedicati ai temi regionali anche in vista delle elezioni 2020.

La sera alle 21 si discute soprattutto di temi nazionali. A seguito della crisi di governo alcune date sono già definite, altre saranno aggiunte nelle prossime ore, a partire da quella di Nicola Zingaretti, alla luce del calendario degli impegni nazionali, parlamentari e di partito. Già in calendario per i dibattiti delle ore 21: il 6 settembre Marco Minniti, l’8 Dario Nardella, il 9 Andrea Marcucci, il 10 il presidente della regione Enrico Rossi, il 12 Maria Elena Boschi.

Sarà quest’anno una festa organizzata con stand gestiti unicamente dai volontari del partito e dai Giovani Democratici a cui si aggiungono la libreria, il palco dibattiti, l’area ballo liscio e spettacoli, il cineforum, i giochi per bambini e un’area per l’arrampicata indoor a cura del CAI. Resterà aperta per tutta la durata della festa la mostra fotografica permanente del Mandela forum.