Cronaca

Fermate di tram e bus assediate dagli spacciatori

La questura di Firenze ha disposto una serie di specifici servizi di controllo del territorio nei pressi delle fermate della tramvia e dell’autobus

Il fenomeno dello spaccio di droga alle fermate del trasporto pubblico è stato oggetto di una serie di controlli disposti dalla questura di Firenze ed in 24 ore ha portato ad un arresto ed alcuni fermi per spaccio di eroina, hashish e marijuana.

In mattinata gli agenti di Rifredi hanno arrestato uno spacciatore di eroina tra via della Robbia e piazza della Costituzione. L’uomo, un cittadino nigeriano di 26 anni già noto, era in attesa alla fermata dell’autobus, quando è stato avvicinato da un automobilista che ha aperto lo sportello e l’ha fatto salire in macchina. La vettura, con a bordo i due uomini, è poi ripartita percorrendo pochi metri fino a via Benivegni dove l’arrestato è sceso con in mano una manciata di banconote. I poliziotti sono entrati in azione, scoprendo che nell’abitacolo dell’auto era appena avvenuto lo spaccio di una dose di eroina per 30 euro.

Nella stessa zona, il giorno precedente, gli stessi agenti avevano denunciato un altro spacciatore nigeriano di 35 anni, sorpreso a vendere una dose di hashish in cambio di 10 euro, dopo che l’aveva raccolta da un cespuglio lungo il Mugnone.

Nella serata di ieri prima della mezzanotte una pattuglia dell'Oltrarno ha fermato un  gambiano di 30 anni che aveva addosso hashish e marijuana, alla fermata della tramvia nei pressi di piazza Paolo Uccello. Alla vista della volante l’uomo si è dato subito alla fuga lanciandosi lungo i margini dell’Arno, dove è stato inseguito dagli agenti per diversi minuti.

Durante la sua corsa, ha gettato a terra dello stupefacente: 9 dosi, tra hashish e marijuana che sono state successivamente recuperate grazie all’intervento delle unità cinofile.