Politica

Presidenzialismo, in Toscana tornano i gazebo

Fratelli d'Italia e Lega in piazza per raccogliere le firme per chiedere l'elezione diretta del presidente della Repubblica da parte dei cittadini

Foto Facebook Francesco Torselli

Stavolta sul tavolo dei gazebo allestiti in piazza c'è la richiesta di introdurre in Italia il presidenzialismo, cioè l'elezione diretta del Capo dello Stato da parte del corpo elettorale. Sin dalla sua nascita la Costituzione prevede che il presidente della Repubblica sia eletto dal Parlamento in seduta comune, dunque non direttamente dai cittadini. 

Nel commentare l'allestimento dei gazebo nel giorno della festa della Repubblica, il deputato Giovanni Donzelli e il coordinatore regionale toscano di Fratelli d'Italia Francesco Torselli, hanno detto: "Il Capo dello Stato deve avere l'autorevolezza che deriva da un voto popolare, solo rispettando la volontà dei cittadini si possono evitare le polemiche dei giorni scorsi sulla formazione del nuovo governo. Vogliamo introdurre nel nostro ordinamento una riforma che dia forza alle istituzioni e che da sempre costituisce la nostra proposta". 

Anche la Lega Toscana, su Facebook , ha pubblicato l'elenco delle sedi in cui sono presenti i propri banchetti a cui erano presenti i parlamentari eletti in Toscana. "Fin da ora - ha detto il senatore e coordinatore della Lega Toscana Manuel Vescovi - voglio ringraziare, oltre i tanti toscani che hanno sottoscritto la nostra proposta, i tantissimi nostri militanti e sostenitori che, nonostante le giornate festive ed il caldo, stanno permettendo la regolare riuscita della ''gazebata''.

La mobilitazione è nata dopo i concitati momenti dell'ultima settimana con l'iniziale rinuncia di Giuseppe Conte all'incarico di formare il governo Lega-M5S e alla chiamata al Colle, pochi istanti dopo l'uscita di scena del giurista, di Carlo Cottarelli. Poi la nuova sorpresa, con la rinuncia di Cottarelli e il rientro in pista di Conte che da ieri è presidente del Consiglio in carica del governo 'giallo-verde'.