Attualità

Far West in via de' Neri, i vigili raddoppiano

Presidio rafforzato dopo l'aggressione di alcuni turisti a un commerciante. Negozianti infuriati e opposizioni all'attacco in Consiglio comunale

L'aggressione al commerciante di via de' Neri che due giorni fa è stato spintonato da alcuni turisti ai quali aveva chiesto di spostarsi dal marciapiede davanti al suo negozio (vedi articolo correlato) è stata l'ennesima goccia che ha fatto traboccare il vaso della rabbia di chi ogni giorno deve fronteggiare prepotenze e maleducazione. I negozianti della zona, infatti, hanno chiesto di mettere mano a maggiori controlli per evitare questi spiacevoli e pericolosi inconvenienti. 

Palazzo Vecchio di rimando, oltre a esprimere la propria solidarietà nei confronti dei commercianti, ha annunciato il raddoppio del presidio della polizia municipale nella zona: dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 21. Un deterrente per evitare il ripetersi di aggressioni e liti. L’assessore allo sviluppo economico Cecilia del Re e l’assessore alla sicurezza Federico Gianassi hanno espresso la ferma condanna “per i fatti inaccettabili avvenuti domenica e ieri: una rissa tra un negoziante e alcuni turisti in via dei Neri, e le minacce verbali contro un’esercente nella zona di San Lorenzo. Si tratta di fatti distinti che però il Comune stigmatizza in ugual misura: in città non ci sono zone ‘franche’ e nessuno deve pensare di poter fare o dire qualsiasi cosa. Ci auguriamo che i colpevoli vengano puniti”. 

Intanto i problemi legati al degrado e alle aggressioni hanno destato immediate reazioni politiche da parte delle forze di opposizione in Consiglio comunale che chiedono maggiore sicurezza in città. Il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, dopo l'aggressione, ha parlato di due sole opzioni: "O il sindaco vara un'apposita ordinanza e si impegna a farla rispettare, oppure, più semplicemente, procede a far applicare alla Polizia Municipale il Regolamento di Polizia Urbana, che all'articolo 15 lettera d vieta, tra le altre cose, di bivaccare sulle soglie dei negozi. Siamo anche disponibili a modificare l'articolo in senso maggiormente restrittivo passando dal voto in Consiglio comunale in questo senso".