Cronaca

Falsi di lusso, in quattro ai lavori sociali

Disposta la messa in prova in associazioni non profit per quattro artigiani arrestati nell'inchiesta sulle false griffe d'alta moda smerciate a Milano

Nel giugno del 2017 erano finiti agli arresti domiciliari dopo la scoperta di un giro di contraffazione d'alta moda che dalla Toscana portava direttamente nella capitale italiana della moda, Milano. Qui, in un condominio in cui vivono anche alcuni noti personaggi della televisione e del mondo dello spettacolo,erano smerciati i prodotti falsi.

Ora il gup Paola Belsito ha accolto la richiesta di sospensione del procedimento a carico di quattro degli artigiani arrestati e la messa in prova in lavori socialmente utili, da svolgere in associazioni no profit. Tutti e quattro hanno già risarcito le aziende danneggiate. 

Secondo gli inquirenti, distinguere i pezzi veri da quelli falsi era estremamente difficile, tanta era la precisione dei contraffattori. Sui prodotti falsi c'erano marchi noti dell'alta moda come Hermes, Louis Vuitton, Chanel, Gucci, Balenciaga, Prada, Cavalli e Celine.