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L'allerta dei vescovi toscani contro le fake news

La Conferenza episcopale toscana dall'eremo di Lecceto ha lanciato un appello alla corretta informazione anche in vista della scadenza elettorale

Si sono riuniti come sempre all'eremo di Lecceto i vescovi della Toscana per fare il punto e dettare le linee delle azioni future della Conferenza episcopale toscana, ma anche per guardare alla situazione del Paese. Ad aprire i lavori l'arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, presidente della Conferenza episcopale toscana.

Uno dei tasti dolenti, per i vescovi, riguarda l'informazione in crisi da tempo e su cui aleggia lo spettro delle 'fake news', delle notizie false o travianti. Da qui l'invito a "informarsi con attenzione" e a discernere tra le proposte "in un'ottica di ricerca sincera del bene comune". Sull'invito a informarsi, i vescovi toscani spiegano che "è importante cercare la verità dei fatti, la correttezza delle opinioni e la reale sostenibilità delle promesse elettorali".

I vescovi hanno anche ricordato il drammatico anniversario delle leggi razziali, promulgate dal fascismo ottant'anni fa. Una ricorrenza che "ci invita a rinnovare il no ad ogni forma di razzismo e ad ogni discriminazione per motivi etnici o religiosi: un tema che richiede particolare attenzione di fronte al fenomeno delle migrazioni che tocca da vicino anche il nostro territorio".

Nel corso della riunione a Lecceto i vescovi hanno proceduto ad alcune nomine: padre Raffaele Mennitti, vocazionista, Rettore del Seminario di Arezzo, è il nuovo Direttore del Centro Regionale Vocazioni. Rinnovati poi i mandati a don Andrea Lombardi della Diocesi di Fiesole, assistente regionale del Meic e a don Luca Albizzi, sempre della Diocesi di Fiesole, assistente regionale Agesci.