Cronaca

Fa strage di finestrini intorno alle Cascine

Un topo d'auto è stato individuato in flagranza di reato dagli agenti di Rifredi impegnati in una serie di controlli tra San Jacopino e le Cascine

Foto di archivio

Una serie di autovetture con finestrini infranti sono state segnalate intorno alle Cascine, sul posto sono intervenute le volanti che hanno fermato un uomo. Un cittadino marocchino di 39 anni accusato di furto aggravato continuato.

Gli episodi sono stati registrati tra viale Ariosto, via Pratolini e via Sogliani, dove le volanti hanno individuato un uomo che alcuni mesi fa sarebbe già stato denunciato proprio per episodi analoghi, avvenuti nel capoluogo toscano. Per questo motivo fino a ieri era sottoposto alla misura cautelare del cosiddetto obbligo di firma, ma poi il 39enne è caduto nella rete degli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi.

Gli investigatori stavano battendo l’area tra San Jacopino e la zona intorno al grande parco fiorentino a bordo di una moto-civetta per prevenire e contrastare eventuali fenomeni predatori. Poco dopo le 16 hanno sorpreso all’opera l’uomo che ha spaccato il finestrino di un’auto in sosta, ma non ha fatto in tempo ad entrare nell’abitacolo perché si è ritrovato circondato dai poliziotti.

Oltre ad avere in mano un pezzo di una dinamo, verosimilmente utilizzato come frangi vetro, aveva al seguito anche un paio di occhiali da sole e un profumo di marca, risultati essere il bottino di altri due furti messi a segno in rapida sequenza poco prima dell’arresto.

Il Tribunale di Firenze, su richiesta della procura, ha convalidato la misura precautelare, disponendo per il cittadino marocchino la custodia in carcere in attesa di giudizio.