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Addio a Ezio Bosso, quando emozionò Firenze

Tributo dell'Orchestra Regionale della Toscana su Fb al musicista scomparso a 48 anni. Nel ricordo di tanti il suo concerto al Verdi di Firenze

Ezio Bosso

La scomparsa del direttore d'orchestra e pianista Ezio Bosso ha lasciato un grande vuoto anche nel mondo della musica toscano. Aveva 48 anni, da tempo era malato e la sua apparizione più nota è quella all'Ariston nel 2016. Nello stesso anno ha commosso anche le platee toscane con due concerti a Firenze. 

Su Facebook, l'Orchestra Regionale della Toscana ha tributato così il proprio omaggio al musicista dal sorriso costante: "Non abbiamo mai fatto musica insieme, ma lui ha suonato la sua nel nostro Teatro Verdi. È stato un grande divulgatore della musica, tutta la musica, senza aggettivi, quella che nasce dal suo etimo che è Poiesis dal verbo greco 'Poieo' che significa fare, inventare, comporre. Lo salutiamo con l’affetto che si ha per un grande artista ed una bella persona". 

Bosso è stato anche allievo della Scuola di Musica di Fiesole che così lo ricorda in una nota: "A Fiesole Ezio Bosso era legato da un rapporto di grande affetto: allievo di contrabbasso nell’Orchestra Giovanile Italiana e poi membro di una piccola orchestra da camera nel corso di musica contemporanea di Giuseppe Garbarino, era tornato recentemente alla Scuola - in un momento di febbrile e celebrata attività come direttore, pianista e compositore - per trascorrervi un’intera settimana, allo scopo di preparare e tenere il Concerto della Festa Europea della Musica, della quale era per il 2018 testimone ufficiale".

Il sindaco di Firenze Dario Nardella, in un tweet, ha salutato così Bosso: "Ezio Bosso ci ha lasciati, che grande dispiacere. Un grande musicista, un uomo positivo, persona unica. Che la terra ti sia lieve caro Ezio".