Spettacoli

La magia di Ezio Bosso dall'Ariston a Firenze

Il compositore piemontese che ha incantato il pubblico di Sanremo è atteso in città a metà aprile per un doppio concerto che è già quasi sold out

Dopo la performance offerta dal palco dell'Ariston e il brillante tweet con cui ha risposto per le rime a un'infelice battuta di Spinoza, Ezio Bosso è riuscito a incantare almeno tre generazioni di amanti della buona musica. 

Un dato di fatto reso ancor più evidente da un dato: subito dopo la parentesi sanremese il suo album The 12th Room è balzato in testa alla classifica dei più venduti su iTunes. 

Un disco che è un concept album composto da due cd: uno con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, l'altro contenente la Sonata No.1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza. 

"Questi brani, come sempre nelle mie scelte, rappresentano un piccolo percorso meta narrativo - ha raccontato Bosso - C'è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodici stanze, nessuno può ricordare la prima stanza perché quando nasciamo non vediamo, ma pare che questo accada nell'ultima che raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare"

Ed è proprio per promuovere questo nuovo disco che il compositore, nonostante la malattia che lo ha colpito nel 2011, ha deciso di partire con un nuovo tour in tutta Italia. La partenza è ad aprile e il 19 e il 20 toccherà a Firenze. Una doppia data, a partire dal Teatro Puccini, per finire con il Verdi.

Al Puccini, dicono gli organizzatori, i posti sono già esauriti.