L'inchiesta sul giro di estorsione al mercato ortofrutticolo di Firenze, i mercati generali della città, è iniziata nel 2017 in seguito ai sospetti sul riciclaggio di capitali di provenienza illecita. Ora sono arrivate le prime condanne. All'epoca, dopo le indagini condotte dalla Dda e dal Gico della Guardia di finanza, scattarono cinque arresti e dieci persone furono indagate anche in altre regioni.
Ora il giudice Fabio Frangini, al termine dell'udienza preliminare, ha condannato in rito abbreviato, Alessandro Santini, imprenditore di Bergamo a 3 anni e 4 mesi e Antonio Francesco Pizzimenti di Reggio Calabria a 2 anni e 4 mesi. Un anno e sette mesi patteggiati da un altro imputato napoletano, Eugenio Potenza.
Tutti gli imputati sono stati prosciolti dall'accusa di bancarotta preferenziale. Caduta anche l'accusa del metodo mafioso.