Non solo i capolavori di Botticelli, Leonardo e Michelangelo, giusto per citare alcune delle opere per cui turisti e fiorentini si mettono in fila. Ma anche le esposizioni temporanee che per tutta l'estate resteranno aperte.
Alla Galleria delle Statue e delle Pitture fino al 28 agosto resterà “Fece di scoltura di legname e colorì", dedicata alla scultura del Quattrocento in legno dipinto a Firenze che per la prima volta è proposto al pubblico, attraverso un nucleo di circa cinquanta opere.
L'Andito degli angiolini di Palazzo Pitti, fino all'11 settembre, ospita a mostra "Buffoni, villani e giocatori di carte alla corte dei Medici". Circa trenta opere del Seicento e Settecento, prevalentemente provenienti dai depositi della Galleria Palatina, illustrano soggetti figurativi bizzarri ricorrenti nelle collezioni medicee. Gli aspetti comici della vita di corte sono mostrati attraverso scene cosiddette ‘di genere’.
Nel Gabinetto disegni e stampe è stata prorogata fino al 25 settembre la mostra 'Sguardi sul Novecento. Disegni di artisti italiani tra le due guerre'. In esposizione ci sono disegni e stampe, per lo più sconosciuti al grande pubblico e riferibili ai primi 30 anni del Novecento, che costituiscono una significativa selezione di acquisizioni pervenute tramite donazioni o acquisti al Gabinetto.
In occasione di “Pitti Immagine Uomo 90”, fino al 23 ottobre a Palazzo Pitti resta anche la mostra 'Karl Lagerfeld. Visions of Fashion'. Si tratta di una mostra fotografica curata da Eric Pfrunder e Gerhard Steidl che ripercorre la carriera fotografica di Lagerfeld, oltre a presentare alcuni inediti.
Fino al 2 novembre, poi, negli spazi del Tesoro dei Granduchi, a Palazzo Pitti, è visitabile la mostra 'Splendida Minima. Piccole sculture preziose nelle collezioni medicee: dalla Tribuna di Francesco I de’ Medici al tesoro granducale'.