Nel ricorso si contestava al negozio, la cui condotta è stata ritenuta antisindacale dal tribunale del lavoro, di non aver trasmesso all'Usb i tabulati con gli elenchi dei lavoratori di Novoli, di non aver concordato la data delle elezioni e di non aver messo a disposizione i locali per lo svolgimento della consultazione. Ora, dopo il suo accoglimento, si potrà procedere con le nuove elezioni: "Alla Esselunga di Novoli si potrà finalmente votare per le Rsu", spiega la stessa Usb che ha reso nota la decisione del giudice.
Una storia, spiega la nota, iniziata il 13 marzo scorso quando su iniziativa della Filcams-Cgil, erano state indette le elezioni nel punto vendita. Poi, però, erano state annullate per la volontà di non procedere al rinnovo della rappresentanza da parte di Cgil, con il sostegno di Cisl e Uil. A quel punto, spiega ancora l'Usb, il negozio non aveva fornito l'elenco indispensabile per lo svolgimento delle elezioni.
Per il tribunale del lavoro, però, il ritiro della Filcams Cgil non può in alcun modo rendere nullo lo svolgimento delle elezioni. Di conseguenza ora il negozio dovrà fornire il tabulato.