La questura di Firenze ha puntato l'attenzione sul sistema adottato dagli spacciatori per vendere l'eroina in centro storico, piccole dosi trasportate in bocca, da deglutire in caso di controllo. Il fenomeno è stato riscontrato soprattutto nella zona di San Lorenzo.
L'ultimo fermo è avvenuto nel pomeriggio di ieri all’angolo tra via Guelfa e via Sant’Orsola, dove gli agenti in borghese di San Giovanni e Rifredi hanno fermato un cittadino nigeriano di 28 anni, incensurato. Gli investigatori si erano mimetizzati tra i turisti ed appostati in zona su segnalazione della cittadinanza.
Gli agenti alle 16 e 30 hanno notato un uomo che si è avvicinato al pusher e dalla bocca ha tirato fuori una dose di eroina, 0,89 grammi, passata poi al cliente in cambio di 17 euro in contanti. I poliziotti sono intervenuti fermando spacciatore e acquirente, quest’ultimo è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti.
Mercoledì scorso gli stessi agenti avevano arrestato, sempre tra via Guelfa e via Panicale, un nigeriano di 26 anni, già noto alla polizia, protagonista del medesimo episodio.