Attualità

Emergenza freddo nel carcere di Sollicciano

Il sindacato Uil-Pa ha denunciato l'assenza del riscaldamento in alcune aree della struttura detentiva. "Sempre al freddo nonostante le segnalazioni"

Il gelo di questi giorni si fa sentire, a detta della Uil-Pa, in maniera molto pesante nel carcere fiorentino di Sollicciano, tanto che il sindacato ha minacciato di rivolgersi alla procura. "Nonostante le varie denunce di quest'ultimi mesi" che hanno portato anche alla visita a sorpresa, il 17 dicembre scorso, del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, sono "sempre al freddo" alcune aree del penitenziario fiorentino di Sollicciano, come "il reparto femminile, la caserma agenti nuova e la mensa di servizio dei poliziotti penitenziari", così "come continua la medesima gestione approssimativa dell'intero penitenziario", ha detto attraverso una nota il segretario toscano della Uil-Pa Eleuterio Grieco. 

Per il sindacato, oltre che sulle "gravi ripercussioni sulla salute" di chi nel carcere vi lavora o è detenuto, gli effetti del freddo si fanno sentire anche "sull'ordine e la sicurezza" nel penitenziario.

Rivolgendosi poi al ministero, Grieco ha precisato come sia necessario che "oltre alla visita, ben gradita, dia nell'immediatezza risposte concrete al fine di risolvere le problematiche che investono il carcere Fiorentino".