Cronaca

Due in camera iperbarica per colpa del monossido

Due giovani americani sono stati trattati con ossigeno terapia per dopo essere rimasti intossicati dalle esalazioni nel palazzo evacuato a Firenze

Hanno tutti e due 24 anni e sono gli unici pazienti a essere stati trattati con una terapia specifica in camera iperbarica dopo l'intossicazione accusata nel palazzo di via Sant'Egidio evacuato stamattina. Si tratta di due ragazzi americani che stamattina hanno accusato una forte cefalea. I due si sono presentati insieme alle altre persone evacuate, una settantina, all'ospedale Santa Maria Nuova. Poi però, visti i sintomi da intossicazione, sono stati trasferiti a Careggi per il trattamento in camera iperbarica. Le loro condizioni comunque non destano particolare preoccupazione.

Altri 63 sono stati sottoposti ad analisi del sangue per valutare il loro livello di intossicazione. Tutti sono stati dimessi. Per poter gestire il grande afflusso di pazienti, quasi tutti stranieri, al pronto soccorso è stata allestita un'apposita area per l'accoglienza e la gestione del maxiafflusso. 

L'allarme per il monossido nel palazzo di via Sant'Egidio è scattato intorno alle 9.40. All'interno si trovano un b&b e una scuola per studenti stranieri.