Cronaca

La droga negli slip, botte e calci ai carabinieri

Un giovane si è rivoltato contro i militari per evitare la perquisizione durante un controllo alle Cascine. Urla per attirare su di sé l'attenzione

Uno dei carabinieri impegnati nel controllo ne avrà per cinque giorni prima di rimettersi a causa del calcio ricevuto dal giovane di 21 anni, originario del Gambia, che ha dato in escandescenze durante il blitz. 

Tutto è iniziato quando, ieri pomeriggio, i militari si sono avvicinati a un gruppetto di persone nei pressi della fermata della tramvia. Alla loro vista, i componenti del capannello se ne sono andati velocemente ma il 21enne è stato bloccato dai militari. Il giovane ha iniziato a gridare per attirare su di sé l'attenzione degli altri e quando i carabinieri si sono avvicinati per perquisirlo ha dato il via a una colluttazione. Negli slip aveva pochi grammi di marijuana e 300 euro in contanti. 

I suoi amici a quel punto si sono di nuovo avvicinati chiedendo ai carabinieri di lasciarlo stare ma appena sono arrivate altre pattuglie chiamate in supporto, sono corsi via di nuovo disperdendosi. 

Il giovane è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.