Ieri pomeriggio gli agenti della squadra mobile hanno rintracciato a Novoli un uomo di 40 anni albanese colpito da un mandato di arresto emesso nel 2016 dall’Autorità Giudiziaria del suo Paese d’origine e condannato a sei mesi di reclusione per il reato di falsificazione di documenti.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo nel 2015 era stato espulso dal Belgio in quanto sospettato di aver falsificato il proprio passaporto, circostanza in seguito accertata.
L’arrestato al momento è stato accompagnato al carcere di Sollicciano in attesa della conclusione delle pratiche per la sua estradizione.