Cronaca

Docente universitario condannato per peculato

Il Tribunale ha emesso la sentenza nei confronti di Aldo Schiavone per le spese del Sum, l'istituto post universitario di scienze umane

E' stato condanato a due anni e quattro mesi di reclusione il docente ordinario di diritto romano Aldo Schiavone, accusato di peculato per una serie di spese non giustificate (cene, viaggi, acquisti vari) sostenute con i fondi del Sum, l'istituto di scienze umane con sedi a Firenze e a Napoli da lui fondato e diretto.

Condannata a due anni e due mesi, sempre per peculato, anche Daisy Sturmann, direttrice amministrativa.

Sia Schiavone che la Sturmann sono stati interdetti dai pubblici uffici.

Assolto dall'accusa di abuso d'ufficio perchè il fatto non sussiste il direttore amministrativo pro tempore Lorenzo Bigi. Per l'altro direttore amministrativo Antonio Curzi è invece scattata la prescrizione perchè il reato di peculato a lui contestato è stato riqualicato in quello di truffa. Assolta anche Maria Grazia Guidali, titolare di un'agenzia di viaggi che aveva rapporti commerciali con il Sum e che quindi non era tenuta a sapere la provenienza del denaro con cui veniva pagata per le sue prestazioni.

La Corte dei Conti ha stimato il danno erariale provocato al Sum dai condannati in mezzo milione di euro.