STOP DEGRADO

Firenze dimentica di aprire la piazza chiusa

Un ordine del giorno approvato ad Aprile impegna il sindaco ad abbattere un muro per aprire la piazza alla città entro il 31 Dicembre 2022

Un buco nero chiuso da un muro impossibile da abbattere, lontano dagli occhi e dal cuore, che nonostante lampi di colore non riesce a diventare una piazza.

Si chiama, ma solo per esigenza toponomastica, Piazza Nannotti, e da anni si trova all'ombra del Parcheggio Silos di Piazza Alberti e di Villa Arrivabene, sede e centro nevralgico del Quartiere 2 di Firenze.

Risulta impressionante la quantità di segnalazioni di degrado che si contano nel corso di ogni anno. Fotografie che cadono nel vuoto. 

Oggi l'ennesimo sopralluogo da parte del Comitato Cittadini per Firenze, il portavoce Simone Scavullo commenta "Sono anni che ci torno e giuro, non riesco a trovare delle differenze". 

Gli arredi danneggiati, i cancelli rotti, i graffiti e perfino i rifiuti abbandonati sembrano gli stessi che si possono trovare nelle immagini scattate negli ultimi 10 anni.

Negli ultimi anni Palazzo Vecchio ha realizzato un'area giochi al centro del piazzale, che fin da subito non ha convinto i residenti e che ha solo contribuito a chiedere con più voce l'abbattimento del muro su via de Sanctis, unica soluzione secondo i residenti per aprire lo slargo alla città, o almeno renderla attraversabile. Non è una soluzione ponderata omaturata negli anni: i cittadini di Bellariva nel 2000 raccolsero le firme contro il Parcheggio che avrebbe preso il posto del vecchio deposito Ataf e chiesero di abbattere il muro su via de Sanctis.

Negli ultimi giorni è stato realizzato un murale per un progetto legato al disagio giovanile, riscontrato anche in questo luogo che nasceva, invece, proprio per l'aggregazione delle giovani generazioni nel segno dello sport e della socializzazione.

Un murale davanti ad un muro mai abbattuto, sembra una iniziativa carica di significati.

Già il muro. Ad Aprile 2022 i consiglieri Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune con i referenti di quartiere Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli hanno portato in Consiglio comunale un ordine del giorno che impegna il sindaco a completare il collegamento con via De Sanctis entro il 2022.

"Piazza Nannotti era nei 100 Luoghi della Giunta Renzi - hanno ricordato Palagi e Bundu - ed i cittadini chiesero di collegare Piazza Nannotti con via De Sanctis, affinché potesse diventare luogo di passo, magari riqualificata. L’allora assessore Mattei avviò il lavoro con l’Ufficio Città Sicura, ma poi il progetto già pronto finì in un cassetto. Il gruppo Firenze Riparte a Sinistra non si è però dato per vinto e ha presentato atti su atti, per richiamare l’Amministrazione ai suoi impegni. L’ultimo degli atti è stato votato oggi. Nel corso del 2022, entro il 31 Dicembre, la Giunta è stata impegnata a risolvere la questione. Se ne ricorderà? Diventerà realtà o sarà soltanto un’altra puntata di questa favola?" così concludevano il loro intervento Palagi e Bundu ad Aprile.

Mancano 25 giorni.