Il corpo di Ashley Obsen fu ritrovato dal fidanzato il 9 gennaio scorso. Pochi giorni dopo la polizia arrestò il senegalese con cui la donna aveva trascorso le ultime ore di vita e che adesso è alla sbarra per omicidio volontario.
Cheik Diaw ha seguito la seconda udienza del processo chiuso in una cella dell'aula. Presenti i suoi avvocati, il fratello e alcuni amici. Di fronte ai giudici hanno testimoniato gli agenti della squadra mobile di Firenze che hanno condotto le indagini e che hanno descritto le varie fasi dell'inchiesta e gli elementi che hanno portato all'arresto del senegalese, comprese le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza installate per le strade del quartiere e i tabulati telefonici.