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Firenze decide di ricordare Edoardo Speranza

Scomparso nel 2014, Speranza è stato assessore a Palazzo Vecchio per la Dc e poi parlamentare, infine presidente della Fondazione Ca.Ri.Fi.

Edoardo Speranza

La giunta comunale ha deciso di dedicare un luogo pubblico della città a Edoardo Speranza, approvando un atto di indirizzo presentato dall'assessore alla toponomastica Alessandro Martini.

Edoardo Speranza, scomparso a 85 anni nel 2014, fu avvocato ed esponente Dc, consigliere a Palazzo Vecchio con Giorgio La Pira e assessore alla cultura, sindaco Bargellini, durante l'alluvione del '66. Successivamente fu parlamentare e sottosegretario. Finita l'esperienza romana, fu presidente Findomestic e dal '93 membro del Cda dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Della Fondazione Ca.Ri.Fi. fu vicepresidente e, dal 2004, presidente. Si dimise dalla carica nel 2009 per motivi di salute ma fu nominato presidente onorario, ruolo che ricoprì fino alla morte.

La decisione presa dalla giunta è stata accolta con grande soddisfazione dall'attuale presidente della Fondazione, Luigi Salvadori.

"Siamo grati all’assessore Martini, al sindaco Nardella e a tutta la giunta comunale - ha commentato Salvadori - per avere deciso di intitolare un luogo pubblico a Edoardo Speranza, una personalità che ha segnato un periodo significativo della storia civile, politica e culturale della nostra città. Ma lo leggiamo anche come un riconoscimento a quell’idea di Fondazione intesa come organo propulsore e sostenitore delle migliori istanze del territorio che il Presidente Speranza ha saputo imprimerle negli anni in cui ne è stato alla guida e che noi intendiamo proseguire con lo stesso spirito e la stessa passione morale e civile". 

"’E ciò - ha aggiunto - in un genuino spirito di sussidiarietà che è il motore fondamentale e aggregante del tessuto sociale diffuso verso cui la Fondazione, per statuto e vocazione, ha sempre rivolto la propria cura e attenzione, cercando di interpretarne istanze e bisogni. Avere a Firenze un luogo intitolato a Edoardo Speranza è anche un monito e un incitamento per nostra Istituzione perché non perda mai di vista la giusta rotta da lui segnata".