Cronaca

Dalla Bulgaria per clonare le carte di credito

Il malvivente è stato sorpreso dai carabinieri mentre toglieva l'apparecchiatura elettronica da un bancomat all'interno di un outlet

Era arrivato pochi giorni fa dalla Bulgaria e sarebbe ripartito il 18 aprile con tutta l'attrezzatura necessaria a clonare carte di credito e bancomat, ma è stato sorpreso dai carabinieri della compagnia di Figline Valdarno subito dopo aver tolto un'apparecchiatura elettronica da un Atm nei locali dell'outlet di grandi marche The Mall. 

Il suo obiettivo era ''catturare e archiviare'' dati magnetici e codici pin delle carte di pagamento. 

L'uomo di 39 anni, incensurato, è stato scoperto da una pattuglia mentre nascondeva, avvolti in un foglio di giornale, un congegno di colore verde per la lettura delle bande magnetiche e una barretta su cui erano installati microchip, microSD e telecamera. Il tutto era stato appena rimosso dall'Atm. Con sé aveva anche 5 carte di credito clonate con i relativi codici pin, pronte da usare.

Durante la perquisizione nell'albergo dove aveva preso una stanza, pagata come il viaggio da un ignoto complice che agiva dall'estero, sono stati trovati e sequestrati altri ''skimmer'' e un pc utilizzato per la clonazione delle carte di pagamento. 

L'uomo è stato arrestato e associato al carcere di Sollicciano.