Il progetto di Palazzo Vecchio prenderà il via grazie alle convenzioni stipulate tra associazioni e gestori delle strutture di accoglienza. Il Comune coordinerà i lavori in modo che i migranti abbiano compiti diversi.
A presentare la delibera in giunta, approvata nell'ultima seduta, è stata l'assessora all'accoglienza Sara Funaro e dà il via libera alla pubblicazione, il 12 giugno, dell'avviso pubblico rivolto a enti e associazioni del terzo settore.
"Il nostro obiettivo - ha detto Funaro - è che il 100 per cento dei migranti che accogliamo in città siano impegnati in attività di volontariato e lavori di pubblico interesse utili sia a loro stessi che alla collettività. È importante che i migranti accolti non siano inattivi perché questo potrebbe avere effetti negativi sul tessuto sociale, pertanto per ovviare a questa situazione riteniamo opportuno incentivare maggiormente percorsi finalizzati a superare la loro condizione di passività attraverso attività varie".