Cronaca

Cupola, maxi controllo sui biglietti e fuggi fuggi

Maxi controllo sull'effettiva corrispondenza tra biglietti e prenotazioni all'ingresso. In azione guardia di finanza e polizia

E' bastato che si spargesse la voce dei primi controlli e subito la consueta fila all'ingresso della Cupola di Brunelleschi si è vaporizzata. L'operazione è scattata a sorpresa stamattina e fin dalle sue prime battute ha messo in luce numerose irregolarità nella corrispondenza tra biglietti e prenotazioni, requisito invece necessario affinché il titolo di ingresso non sia irregolare. 

Insieme al personale dell'Opera di Santa Maria del Fiore sono entrati in azione, in accordo con la prefettura di Firenze, i militari della guardia di finanza e gli agenti di polizia di Stato. Insomma, un controllo in piena regola alla luce dei 'sold out' registrati negli ultimi giorni. 

L'Opera di Santa Maria del Fiore, in una nota, spiega che per accedere alla Cupola occorre un biglietto,non cedibile come indicato nello stesso, con prenotazione obbligatoria e gratuita per un giorno e un orario. Il biglietto dà poi la possibilità di visitare anche gli  altri monumenti dell’Opera: Campanile di Giotto, Chiesa di Santa Reparata, Battistero e il Museo dell’Opera del Duomo. Un sistema che serve anche a tutelare i monumenti stessi: sulla Cupola, infatti, possono salire al massimo 2.625 persone al giorno. 

“D’ora in poi - ha detto il presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore Luca Bagnoli - faremo controlli continui, a maggior ragione da quanto emerso stamani”.