Cronaca

Crisi d'astinenza ma è lui lo spacciatore

Ancora un arresto in Oltrarno, diventato il crocevia dello smercio di droga. Sequestrati 18 involucri di eroina e cocaina pronti per la vendita

Stavolta lo spacciatore di turno è un giovane marocchino di 23 anni che i carabinieri della stazione di Palazzo Pitti hanno pizzicato e arrestato nella zona di piazza Santo Spirito. Nella zona, soprattutto con l'arrivo della bella stagione, lo smercio di stupefacenti registra sempre un'impennata. 

Il ragazzo fermato era già un volto noto alla polizia per precedenti, sempre di spaccio. Preso alla sprovvista, l'uomo ha tentato di sbarazzarsi di 18 involucri in cellophane termosaldato pronti per lo smercio, nove di eroina e nove di cocaina. I militari hanno trovato anche 13 grammi di hashish, tutto subito recuperato. 

Poi, dopo aver capito che le cose si stavano mettendo male, ha giocato la carta della crisi di astinenza. Dicendo di essere tossicodipendente e in cura al Sert di Rifredi, ha finto di sentirsi male reclamando il metadone. Che si trattasse di una messinscena è subito venuto fuori e per il giovane si sono spalancate le porte del Tribunale per il rito direttissimo.