Creative Mani Factory torna alla Manifattura Tabacchi per una edizione natalizia che trasforma l'edificio ristrutturato B12 in un piccolo distretto della creatività contemporanea. Dal 6 all'8 dicembre, dalle 10 alle 20, oltre cinquanta artigiani, designer e piccoli brand che provengono da tutta Italia, porteranno in mostra gioielli, ceramiche, illustrazioni, tessuti, oggetti decorativi tutti interamente e rigorosamente fatti a mano con processi rispettosi per l'ambiente.
Il market, ideato e curato dall'associazione Heyart prosegue il percorso avviato negli ultimi anni per valorizzare l'artigianato in chiave urbana. Una visione che trova nella Manifattura Tabacchi, ex complesso industriale oggi riqualificato e diventato polo culturale, lo spazio espressivo ideale.
La Manifattura Tabacchi di Firenze è stato un grande complesso industriale. Nato nel 1933 e chiuso nel 2001. Divenuto area di rigenerazione urbana, attualmente accoglie la sede del Polimoda, vari stores, ristoranti, spazi per eventi, student hotel e dalla lenta ma costante ristrutturazione vedremo sorgere nuovi spazi e nuove sorprese.
Heyart, già nota per gli appuntamenti open air in piazza dei Ciompi e in Santissima Annunziata, conferma così la volontà di creare contesti accessibili in cui creativi e pubblico possano incontrarsi.
Il programma Mani Factory propone installazioni partecipative e attività per adulti e bambini. Tra queste L'Albero dei Desideri, un'opera collettiva che cresce grazie ai pensieri lasciati dai visitatori e la sfilata che ha aperto ufficialmente l'evento "Don't blend in Just be you" del brand fiorentino Tiche Clothing, che unisce moda sostenibile e fotografia. Da non perdere anche "Oracoli del cammino" una esperienza artistica che accompagna il pubblico attraverdo 42 carte.
Numerosi i workshop in questa circostanza ovviamente a tema natalizio per grandi e per bambini: ceramica, stampe artigianali e creazioni naturali per decorare la casa. Ed è questa la realtà più autentica di Creative Mani Factory: un luogo dove l'artigianato diventa racconto, la creatività è condivisa e ogni acquisto sostiene piccole realtà artigiane.
Una occasione in vista delle feste per il fatto a mano, il pezzo unico, il tempo lento e le tradizioni. Cercare e scoprire nuovi spazi riqualificati nella Firenze ancora da scoprire o perchè no, da far riscoprire ai fiorentini.