Attualità

Il Covid non ferma il pranzo natalizio Sant'Egidio

Sono cambiate le modalità per lo svolgimento in sicurezza, ma ieri le tavole per gli ultimi sono state ugualmente apparecchiate a festa

Il pranzo in piazza Santissima Annunziata

Sono cambiate le modalità per lo svolgimento in sicurezza, ma ieri le tavole per gli ultimi sono state ugualmente apparecchiate a festa. Proprio così: il Covid-19 non ha fermato il tradizionale pranzo natalizio della comunità di Sant'Egidio che anzi, in piazza Santissima Annunziata come allo Spazio Reale di San Donnino ha voluto essere segno di speranza.

I pranzi sono stati preparati quest'anno a Firenze sotto una tenda in piazza Santissima Annunziata, concessa dal Comune di Firenze, e al Centro Spazio Reale di San Donnino, con tutte le precauzioni dovute all'emergenza sanitaria, e vi hanno comunque preso parte diverse centinaia di persone. 

Alcuni tavoli sono stati allestiti anche nel Salone dell'Istituto degli Innocenti e altri spazi, per la confezione dei doni e le staffette necessarie, sono stati messi a disposizione dai Servi di Maria. La cucina per riscaldare i pasti e preparare i piatti nella mensa Caritas di San Francesco poverino.

Agli invitati si sono aggiunti in tanti, e anche molti giovani che hanno aiutato. Anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha raggiunto la tenda in Santissima Annunziata salutando i commensali e quanti erano impegnati a realizzare l'iniziativa, mentre l'assessore comunale al welfare Sara Funaro ha inviato il suo messaggio di saluto.

Ma il Natale di Sant'Egidio si prolunga con la campagna solidale a favore di chi è povero e fragile fino al 27 Dicembre e le distribuzioni di pasti e doni che proseguiranno per tutto il periodo natalizio.