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Covid, ciclisti fai da te in cerca di riparatori

Nel momento più delicato per le consegne a domicilio nell'era dei ciclofattorini sono venuti meno i riparatori, dopo l'appello i consigli dei ciclisti

I ciclisti fiorentini hanno provato a fare aprire le ciclofficine, poi si sono dati al fai da te. "La bicicletta non è un diletto ma un mezzo di trasporto" hanno gridato, ma il messaggio non è arrivato a destinazione.

Prima hanno sottoscritto un accorato appello per spiegare che i riparatori di biciclette svolgono una attività essenziale nella smart city contemporanea ed ancor più oggi che il sistema di consegna a domicilio si basa in gran parte sul lavoro dei cicloffatorini, poi hanno divulgato i consigli per il fai da te.

"I negozi dei ciclisti e le ciclofficine devono essere considerate attività essenziali per la collettività e, dunque, rimanere aperti per far fronte all’esigenza di chi usa la bicicletta per andare a lavorare o fare la spesa" così la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e con essa Firenze Ciclabile hanno rivolto un messaggio al Governo assieme alla Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori. Il Presidente FIAB Alessandro Tursi ha tentato la carta dei rider "Pensiamo al meritorio lavoro dei rider e dei ciclofattorini che consegnano beni di prima necessità come cibo e medicinali alle famiglie e soprattutto agli anziani, se le ciclofficine sono costrette a chiudere perché non ritenute attività necessarie, anche tanti servizi di consegne a domicilio rischiano di venire bloccati. Con un danno enorme anche per la collettività: sono tante le persone che, magari di fronte a un problema meccanico, non potrebbero riparare l’unico loro mezzo di trasporto in un momento così delicato".

La Fiab Firenze Ciclabile ha poi ripiegato sul fai da te "In questo periodo in cui i riparatori di biciclette non rientrano tra le attività essenziali che possono rimanere aperte, chi utilizza la bici per i suoi spostamenti si potrebbe trovare in difficoltà per effettuare le riparazioni di cui potrebbe avere bisogno. Abbiamo pensato, senza la pretesa di sostituire la professionalità e l'importanza di chi ripara bici di mestiere, di riproporre alcuni video dove vengono illustrate alcune delle più frequenti operazioni di riparazione, controllo e manutenzione della bicicletta". Nei video viene mostrata la sostituzione della camera d’aria la regolazione freni v-brake anteriore e posteriore la sostituzione cavo del freno posteriore la manutenzione freni v-brake e pattini, manutenzione catena indicazioni su come rimettere la catena quando salta, sostituzione pedivelle ed ancora controlli generali bici: attacco manubrio, freni, guarnitura, problemi al cambio fino a domande e curiosità sui problemi che riguardano la bicicletta.