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Covid, allenamenti a distanza contro il Parkinson

Anche il Parkinson, ai tempi del Coronavirus, si combatte nell'isolamento, così un'associazione fiorentina propone esercizi da fare a casa

L’associazione fiorentina “Un gancio al Parkinson” ha lanciato un programma di allenamenti mirati e gratuiti, per tutti coloro che soffrono di Parkinson, da svolgere direttamente tra le mura domestiche, attraverso una serie di video lezioni da seguire su Skype.

“In un momento complesso come questo è fondamentale offrire un supporto a distanza, soprattutto a chi è affetto da Parkinson - ha detto Maurizio Bertoni, presidente dell’Associazione. - In questi giorni, infatti, il paziente con problemi motori si trova confinato in casa ed è limitato anche nell'esercizio fisico, che invece rappresenta un elemento fondamentale, che può giovare alla mobilità e anche all’umore”. La prima lezione è in programma per giovedì 9 aprile, alle ore 11, mentre la successiva si svolgerà martedì 11 aprile, nello stesso orario. “Garantiremo due lezioni a settimana, della durata di circa mezz’ora - spiega Bertoni. - Abbiamo deciso di rivolgerci non soltanto ai 30 pazienti attualmente seguiti dall’Associazione, ma a tutti i malati di Parkinson che vorranno partecipare”. Gli allenamenti si svolgeranno tramite videochiamata su Skype, in collegamento con un istruttore qualificato e prevederanno una fase di riscaldamento muscolare, una serie di esercizi a corpo libero, più una serie di movimenti che simulano i colpi della boxe (colpi, schivate, ecc).

L’Associazione “Un gancio al Parkinson” è la prima, in Italia, ad applicare gli allenamenti del pugilato ai malati di Parkinson. Una strategia innovativa, che sta dando notevoli benefici a livello motorio, anche nel medio-lungo periodo. Al momento segue gratuitamente 30 pazienti, all’interno del centro Training Lab di Firenze. Di questi, già 25 hanno aderito al programma di allenamenti a distanza.