Effettuano le consegne durante l'emergenza ma si assembrano davanti ai locali in attesa del cibo da asporto rischiando così di incorrere in sanzioni penali. Sono tante le segnalazioni che indicano assembramenti di ciclofattorini davanti ai locali di Firenze.
Qui News Firenze ha contattato Ilaria Lani di Nidil Cgil che ha dichiarato "Il disinteresse delle piattaforme è vergognoso devono urgentemente mettere in condizioni i rider di operare senza rischi attraverso una corretta informazione e la consegna dei dispositivi di sicurezza individuali così come previsto dalle normative. In assenza va interrotto immediatamente il servizio. Occorre infine che le istituzioni intervengano per vigilare su una situazione ormai fuori controllo coinvolgendo anche i ristoratori". “A queste condizioni fermare subito le consegne e prevedere ammortizzatori anche per questi lavoratori, invitiamo le istituzioni locali a verificare la sicurezza dei ciclofattorini” ha ribadito Lani
L'alto numero di rider al lavoro soprattutto nei dintorni delle catene di ristorazione che continuano l’attività attraverso il Food Delivery è stato monitorato e certificato dal sindacato della Cgil che da giorni sollecita la distribuzione di gel, guanti e mascherine ed invita le istituzioni a controllare la situazione attraverso le forze dell'ordine impegnate proprio nei controlli a persone ed attività commerciali.