Attualità

Costa San Giorgio, Italia Nostra al fianco di Idra

L'intervento del presidente della sezione fiorentina Leonardo Rombai sulla trasformazione urbanistica dell'ex Caserma di Costa San Giorgio

Italia Nostra si è schierata al fianco dell'Associazione Idra durante il Laboratorio partecipato ideato e curato da Girolamo Dell'Olio a seguito della richiesta di aprire un dibattito pubblico sulla trasformazione urbanistica dell'ex Caserma Vittorio Veneto, proposta respinta da Regione Toscana e Comune di Firenze.

Idra ha reso noto l'intervento di Leonardo Rombai, già professore ordinario di Geografia nell'Università di Firenze e presidente di Italia Nostra Firenze che segue alle relazioni di studiosi e tecnici messi insieme da Idra per discutere il tema.

Rombai punta il dito sulla "monocoltura turistica" che avrebbe provocato "espulsione di attività artigianali e commerciali e residenze dei cittadini, a favore di affitti gestiti dalle piattaforme online, di alberghi e resort di lusso, esercizi e negozi rivolti agli ospiti". 

Il presidente di Italia Nostra cita alcuni atti amministrativi "La “Variante all’art. 13” delle Norme Attuative del Regolamento Urbanistico del 2018 che, per l'edilizia storica, abolisce restauro e risanamento conservativo, e incentiva mutamento di destinazione, frazionamenti e ristrutturazioni, pur in assenza di schede descrittive storico-architettoniche: Italia Nostra si è opposta con osservazioni e ricorsi a TAR e Consiglio di Stato. La proroga del Regolamento Urbanistico – scaduto il 3 Giugno 2020 – per impedire che scattassero le salvaguardie. Solo Italia Nostra ha protestato per la inaudita decisione regionale che proroga la validità addirittura a tutto il 2021: consentendo di completare le autorizzazioni edilizie per il centro storico e non solo. La sostituzione del restauro/risanamento con la ristrutturazione interessa 40 casi o Aree di Trasformazione, con complessi come Querce e Manifattura Tabacchi, villa di Rusciano, Conventi di Monte Oliveto, della Piazzuola e di Santa Marta, Ospedale Militare, ex Tribunale di San Firenze, Costa San Giorgio, teatri Comunale e Nazionale, Panificio Militare, e via dicendo. In questi giorni sono esplosi i casi di Villa Basilewsky e di Loggia del Grano - Capitol".

"La città si aspetta che l'occasione del rifacimento dello strumento urbanistico non vada delusa. E' necessario invertire la rotta, puntare sul soddisfacimento delle esigenze dei cittadini: residenze, servizi specifici adeguati, spazi verdi e di socializzazione, nel rispetto delle esigenze del patrimonio storico-culturale. Ora o mai più" ha concluso Rombai.