Voleva dare fuoco a lei e alla falegnameria di cui la donna è titolare. Protagonista della vicenda un uomo di 36 anni di origine albanese che ha cosparso se stesso e la donna di benzina minacciando di ucciderla. Colpa di una denuncia, che l'uomo voleva far ritirare alla zia, presentata lo scorso agosto per alcuni episodi di violenza, anche con palpeggiamenti, commessi dal 36enne pare per motivi di gelosia nutrita nei confronti dello zio, marito della malcapitata.
L'episodio è avvenuto in via del Sodo. E' qui che i carabinieri sono intervenuti dopo la richiesta di aiuto della donna, scappata dopo l'aggressione. Il nipote, per non farsi prendere, si è rifugiato nella sua abitazione accanto alla falegnameria. Qui i militari lo hanno trovato mentre cercava di togliersi di dosso l'odore della benzina.
Per lui è scattato l'arresto per i reati di atti persecutori, minacce aggravate e lesioni personali. Ora si trova nel carcere di Sollicciano.