Attualità

​Coronavirus, nuovi servizi per gli anziani

Il Comune di Firenze ha attivato alcuni servizi con personale dedicato per fronteggiare la fase di emergenza dovuta al contagio del Coronavirus

Il Comune di Firenze ha reso noto di avere attivato due nuovi servizi attraverso i quali i nonni fiorentini potranno avere informazioni, compagnia e assistenza.

“In questo momento critico e difficile per il nostro Paese e per la nostra città siamo in campo al fianco dei nostri anziani - ha detto l’assessore al Welfare Andrea Vannucci -, che sono la fascia più debole della popolazione e della nostra comunità. Con la linea telefonica loro dedicata, che partirà domani pomeriggio, e l’attivazione di una équipe multiprofessionale che da giovedì risponderà alle domande degli anziani vogliamo dimostrare ai nostri nonni che siamo loro vicini e che non li lasciamo soli. È insieme che possiamo affrontare al meglio l’emergenza che stiamo vivendo”.

Da domani sarà attiva una linea telefonica, una sorta di call center, attraverso la quale i nonni potranno avere compagnia e informazioni. Il nuovo servizio sarà attivo a partire dalle 14.30 e per usufruirne basterà comporre il numero 0553282200, attivo dalle 8 alle 16.30 dal lunedì al venerdì.
A disposizione degli anziani ci saranno degli operatori, che avranno una duplice funzione: passiva, ovvero di ascolto degli anziani e di successiva segnalazione delle loro esigenze ai Servizi sociali del Comune; e attiva, ovvero di sorveglianza sanitaria per monitorare gli anziani fragili segnalati dai Servizi sociali dell'amministrazione per prevenire eventuali successivi interventi e ricoveri. Da giovedì pomeriggio poi sarà operativa un’equipe multiprofessionale della Società della Salute di Firenze ad alta integrazione socio sanitaria, composta da un assistente sociale, un infermiere e un medico.

L’équipe risponderà al numero 055/2616277 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 e il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 16.30 e fornirà risposte alle richieste di informazioni sui percorsi della non autosufficienza e sui percorsi disabilità. Chi chiamerà sarà ascoltato, orientato e informato. L'équipe sarà in collegamento anche con i Servizi territoriali: ospedale, segretariato sociale e medici di famiglia.