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Cordoni anti-bivacchi davanti a chiese e monumenti

Dopo le innaffiature in pausa pranzo, nuova idea anti-bivacchi del sindaco Nardella: un cordone analogo a quello già esistente davanti al Duomo

foto NovedaFirenze

Per disincentivare in modo più efficace gli assembramenti dei turisti davanti a monumenti e chiese, soprattutto all'ora dei pasti, il primo cittadino di Firenze ha lanciato l'idea di installare una serie di cordonati simili a quello collocato dall'Opera del Duomo davanti alla cattedrale di Santa Maria del Fiore.

"Ne ho già parlato con l'ufficio tecnico del Comune e con alcuni storici dell'arte - ha detto Nardella - e ne dovremo parlare con la Soprintendenza e i responsabili delle cattedrali. Abbiamo una serie di frecce al nostro arco e l'obiettivo è quello di far rispettare la bellezza della città. Non siamo contro i turisti a prescindere, siamo contro le persone che non rispettano Firenze".

Nel frattempo oggi ha preso il via l'innaffiatura dei sagrati durante l'ora dei pasti e il sindaco ha assicurato che la stessa operazione verrà fatta in futuro anche su alcuni marciapiedi del centro storico particolarmente affollati.

"Dovviamo evitare il bivacco di avventori che mangiano, bevono, sporcano sui grdaini della nostre chiese, come se fossero al ristorante - ha precisato Nardella - Non sono ristoranti i sagrati delle nostre chiese, sono luoghi religiosi e culturali, da amare e rispettare. Non volendo essere duri con le multe, allora usiamo una misura più gentile ma crediamo altrettanto efficace. Vediamo se con il caldo funzionerà o meno. I luoghi dove mangiare ci sono: se uno compra un panino, lo mangia passeggiando e ammirando la bellezza di Firenze".