I due anziani si sono resi conto di essere stati truffati quando hanno visto i due uomini che erano piombati loro in casa fuggire via a gambe levate. Il primo si è presentato come addetto di una società dell’acqua incaricato di revisionare i tubi. L’altro come carabiniere.
Con la storia, inventata, di una donna appena arrestata nei paraggi dopo essere stata vista rubare nelle abitazioni, i due si sono fatti aprire la porta e si sono fatti mostrare dove gli anziani proprietari tenevano i gioielli e i soldi.
Poi è bastata una distrazione della signora che ha tirato fuori il malloppo e i due sono scappati via dopo aver arraffato i preziosi.
Ora sull’ennesimo caso di truffa indaga la polizia.