Cronaca

La coppia del borseggio si mimetizza tra i turisti

In manette sono finiti un uomo di 53 anni e una donna di 57. Confondendosi tra le comitive avrebbero tentato di mettere a segno almeno due colpi

Confondendosi tra la folla, avrebbero tentato a più riprese di derubare dei turisti in centro storico. Per questo una coppia di borseggiatori , 53 anni lui e 57 lei, ieri mattina sono stati fermati dalla polizia dopo aver tentato di mettere a segno almeno due colpi in mezzo ad una comitiva di persone anziane.

I Falchi, i poliziotti in borghese specializzati nel contrasto al crimine diffuso, in questi giorni erano impegnati proprio in uno specifico servizio antiborseggio predisposto dalla questura, visto anche il maggiore afflusso di turisti registrato nelle ultime settimane nel capoluogo toscano. Passato mezzogiorno, i due, entrambi già noti alle forze di polizia, hanno attirato l’attenzione degli investigatori mentre, seduti all’interno di un dehor, stavano osservando in maniera sospetta un gruppo di turisti.

Trascorsi alcuni minuti la coppia si è messa in movimento avvicinando a più riprese comitive, per lo più di persone anziane, per le vie del centro.

All’altezza di Borgo San Jacopo i due sospetti sono entrati in azione: l’uomo avrebbe fatto da palo mentre la complice, confondendosi in mezzo ad un gruppetto di persone a passeggio, ha aperto la cerniera di uno zaino che una 75enne portava in spalla; la signora però, forse si è accorta di qualcosa, mandando in fumo i propositi della borseggiatrice alla quale non è rimasto che ripiegare su una seconda malcapitata.

Questa volta la 57enne ha aperto con la stessa tecnica lo zainetto di una signora di 70 anni anche in questo caso, senza andare a segno.

Tutte e due le scene sono avvenute sotto lo sguardo dei Falchi che nel frattempo si erano mimetizzati a piedi in mezzo alle potenziali vittime dei borseggiatori.

L’uomo e la donna sono stati raggiunti e fermati nei pressi di Ponte Santa Trinita dove sono finiti in manette.