Il prefetto di Firenze ha adottato la quinta interdittiva antimafia, il provvedimento questa volta è diretto nei confronti di una cooperativa multiservizi con sede a Firenze, per la quale sono emerse le “circostanze ostative” previste dal Codice Antimafia.
"Il pericolo di infiltrazioni è grave ed attuale - recita così la nota della prefettura - La crisi in atto, generata dall’emergenza Covid 19 con il blocco delle attività, sta mettendo ad alto rischio di infiltrazioni il tessuto produttivo. L’azione di contrasto messa in campo si muove su due direzioni: da un lato con l’intensificazione delle provvedimenti interdittivi e dall’altro con un pacchetto di iniziative di promozione di misure di sostegno".
Sul secondo versante, è stato varato un protocollo d’intesa regionale per seguire e sostenere l’accesso al credito, in particolare da parte di medie e piccole imprese e delle famiglie, il cui Osservatorio si è riunito il 10 Giugno per fare il punto sulla situazione.