Una società di pulizie di Firenze ha deciso di aprire la procedura di mobilità che metterebbe a rischio 70 famiglie, a segnalare la situazione sono stati i sindacati Cgil Cisl e Uil che hanno chiesto un tavolo di confronto per percorrere vie alternative alla cessazione dell'attività.
Filcam Fisascat e Uiltrasporti hanno annunciato di avere attivato i percorsi anche con le istituzioni per trovare soluzioni condivise ed evitare così altre perdite di posti di lavoro “Non sarà semplice ma dobbiamo provare, per quanto possibile, a dare continuità lavorativa a persone che si sono sempre impegnate diligentemente e che ora vedono sfumare i loro sacrifici. Siamo al fianco dei 70 lavoratori e delle loro famiglie nella rivendicazione del proprio posto di lavoro e della propria professionalità che per nessuna ragione deve rischiare di andare perduta. Invitiamo quindi la società a fare tutti quei passaggi per cercare di rimettersi in gioco dando stabilità a questi lavoratori, auspicando il maggior supporto possibile da parte delle Istituzioni”.