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Mai senza contanti, i nuovi inquilini del centro

Gli apparecchi automatici consentono varie operazioni e sono molto utilizzati dai turisti che ogni giorno attraversano le strade del centro storico

Sono comparse a macchia di leopardo inserendosi nel contesto urbano del centro storico e lentamente sono diventate una presenza immancabile nelle stradine rinascimentali del capoluogo. Il servizio automatico di erogazione del denaro è molto richiesto, soprattutto nelle città d'arte, ma non sono mancate critiche. A Roma alcuni consiglieri del Campidoglio si sono interrogati sul da farsi, giungendo alla conclusione che si tratta di una attività legalmente organizzata e gestita sotto l'osservazione della Banca d'Italia. Una novità assoluta nel panorama normativo nazionale però e per questo hanno chiesto all'amministrazione di valutare l'entità del fenomeno dal punto di vista estetico.

Ai turisti piacciono, ed anche ai commercianti che possono contare su un servizio di prossimità che avvantaggia l'attività di vendita al pubblico. In alcuni casi i commercianti raccontano di accompagnare i clienti a ritirare il contante. Ma non è solo questo aspetto funzionale che piace alle attività del centro storico.
Gli apparecchi occupano le vetrine in cambio di un corrispettivo economico che aiuta gli esercenti a ripagare l'affitto dei locali. In pieno centro gli affitti raggiungono cifre molto elevate. Si tratta in alcuni casi di una entrata fissa tra i 600 ed i 1000 euro al mese che i commercianti mettono sul proprio budget a copertura delle spesa più indigesta: l'affitto del fondo commerciale.

Chi ha deciso di ospitare un apparecchio spiega che "non tutte le vetrine vanno bene. Viene effettuata una attenta selezione perché si deve trattare di spazi e misure consone". E gli affitti non sono standardizzati "a seconda del passaggio e dell'esposizione esiste una variazione". Al tempo stesso i commercianti ricordano che il gestore "monitora l'erogazione dei singoli sportelli" avendo dunque la possibilità di cambiare il proprio business plan e la localizzazione delle macchinette.

Altro punto forte che piace alla categoria è la manutenzione che ricade interamente sul gestore "a cadenza regolare c'è chi si occupa di rifornirle, di provvedere alle riparazioni ed anche alla pulizia" spiegano gli esercenti fiorentini.