Attualità

Consumatori nel caos tra mercato tutelato e libero

A che punto è il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero? C'è un emendamento al Milleproroghe che potrebbe rimandare ancora la transizione

"I fornitori ci tempestano di telefonate per farci cambiare gestore" è quanto segnalato da Aduc, l'associazione dei consumatori che così è intervenuta sul passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Ma a che punto siamo?

Per i consumatori e le imprese con fornitura di energia inferiore a 15 chilowatt, la fine del mercato tutelato è fissata al termine del 2021.

Sul tema è intervenuta l'associazione fiorentina Aduc "Dal 1 Gennaio 2022, chi non avrà scelto avrà comunque il servizio garantito perché la sua utenza dovrebbe essere acquisita da un fornitore in una sorta di asta" ha precisato il presidente Vincenzo Donvito che ha aggiunto "Negli ultimi rapporti dell’Autorità dell'Energia si è evidenziato che, da quando convivono mercato tutelato e libero, per i consumatori il prezzo del primo è più basso".

Donvito ha sottolineato "Alla Camera in questi giorni, in discussione sul decreto Milleproroghe in commissione, è stato approvato un emendamento che farebbe slittare la fine del mercato tutelato al 31 Dicembre 2023. Sarebbe il sesto rinvio dal 2016! Entusiasmo di chi lo ha proposto, consumatori tutelati, e preoccupazione delle associazioni di aziende del mercato libero per l'incertezza sugli investimenti. Hanno ragione entrambi. Come venirne fuori?".

"Sembra che il problema venga solo spostato in là ma è dal 2007 che va avanti questa storia e l’informazione c’è, anche se alcuni fornitori ci tempestano di telefonate per farci cambiare gestore. Alla fine della scadenza ancora in essere mancano 10 mesi, sufficienti ad evitare un bagno di sangue per consumatori e imprenditori" ha aggiunto Donvito.

"Ritengono, Governo e Parlamento, che questa possa essere una delle innumerevoli priorità? Può essere fatto qualcosa prima di decidere ora per un rinvio che non risolverebbe il problema per i consumatori e continuerebbe a far crescere incertezza e danni negli imprenditori?" ha concluso il presidente Aduc.