Cronaca

Con 50 dosi di cocaina, incastrato dai cittadini

Sono stati i cittadini a segnalare l'abitazione e durante l'appostamento gli agenti hanno riconosciuto il ragazzo già arrestato per spaccio

Sorpreso e arrestato per due volte in otto mesi per la stessa accusa di spaccio di droga dalla squadra antidroga della polizia municipale di Firenze.

Il giovane di origini nordafricane è stato intercettato grazie ad alcune segnalazioni da parte dei cittadini su un sospetto via vai da un appartamento in zona Campo di Marte.

Gli agenti dell’antidroga hanno deciso di appostarsi nei pressi dell’abitazione segnalata e controllare cosa accadesse quando hanno notato il ragazzo uscire e scambiare un involucro con banconote con una donna che è stata fermata poco lontano e trovata in possesso di cocaina. 

Il ragazzo era stato arrestato dalla stessa squadra antidroga a Febbraio e nonostante già fosse conosciuto ha provato a depistare gli agenti dicendo loro di abitare in centro. Ma gli agenti dell'antidroga sapevano già dove andare, e hanno fatto una perquisizione a casa sua trovando 50 dosi di cocaina già confezionata con pesature diverse e già pronte ad essere vendute. Il ventenne, senza documenti, è stato accompagnato negli uffici di Polizia, foto segnalato e tratto in arresto per i reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è stato convalidato, l’udienza rinviata per il dibattimento e nel frattempo è stato disposto per lui l’obbligo di firma presso la polizia municipale di Firenze. 

“Crediamo che la sicurezza sia un presupposto essenziale per alzare la qualità della vita nella nostra città, e che la legalità ne sia una componente imprescindibile - ha commentato l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese - La nostra Polizia municipale è quotidianamente impegnata in un servizio faticoso sul territorio che porta risultati come questo, serve costanza e determinazione. I nostri agenti collaborano con le forze dell’ordine per contrastare lo spaccio. Grazie a tutti gli uomini e le donne impegnati in questa battaglia contro lo spaccio”.