Lavoro

Commento su FB, Publiacqua licenzia la dipendente

Fallito il tentativo di conciliazione per la delegata sindacale licenziata per una frase ritenuta lesiva dell'azienda. L'Usb minaccia lo sciopero

Non è andato a buon fine il tentativo di raffreddamento in prefettura per il caso della dipendente di Publiacqua licenziata un mese fa a causa di un commento su Facebook ritenuto lesivo dell'azienda e dei suoi dirigenti. A renderlo noto è l'Unione sindacale di base. La dipendente è anche una delegata Rsu in Publiacqua. 

"Publiacqua - si legge in una nota - si assume la responsabilità politica ulteriore dell'inasprimento della vertenza e delle iniziative di mobilitazione e di lotta che metteremo in campo". 

I fatti risalgono all'aprile scorso quando sei lavoratori di Publiacqua rimasero intossicati con reagenti chimici nella palazzina Degremont e finirono al pronto soccorso. Una delle prime persone a rendere noto l'incidente fu la consigliera comunale dei 5 Stelle Silvia Noferi con un post su Facebook. La donna licenziata scrisse un commento al post che, secondo l'azienda, conteneva "un sarcasmo un po' pesante". Di qui la decisione di licenziarla.